Hai la tua stella polare? Oppure vai a zonzo?

Da quando mi dedico allo studio ed al lavoro come coach, ho avuto modo di notare due grosse categorie di persone.

Quelle che hanno una stella polare, nel senso di avere sempre presente una direzione da seguire, e quelle che vagano senza mete definite.

Ho notato che chi ha ben chiaro in testa cosa vuole, oltre a raggiungere in modo più efficiente i propri obiettivi, è anche una persona che risponde in modo positivo alle varie vicissitudini che la vita ci propina quotidianamente. Perché?

Sono arrivato alla conclusione che una persona con obiettivi ben chiari ed una stella polare, la propria visione, da seguire, ha molto meno tempo per farsi distrarre da alcuni avvenimenti su cui non può comunque intervenire.

La celebre frase di Virginia Satir: “La vita non è quello che dovrebbe essere. È quello che è. È come l'affrontiamo che fa la differenza”, ben interpreta questo modo vincente di fare. Su alcune vicissitudini non abbiamo il controllo, è quindi inutile lamentarsi più di tanto. Meglio affrontare la situazione!

In cosa consiste il processo di coaching?

Un qualsiasi processo di coaching, personale, professionale  o aziendale che sia, inizia già nel momento in cui hai deciso di rivolgerti ad un coach professionista!

Infatti, è insita nella decisione di contattare un coach la volontà di migliorare ed essere pronti ad un cambiamento.

A tal proposito, ti ricordo che puoi anche avere il miglior piano operativo, ma se non hai la volontà di metterlo in pratica non arriverà mai al successo!

Una volta contattato il coach, ci sarà quella che in gergo tecnico viene detta “intake session”, ovvero la prima sessione conoscitiva! 

Nella intake session vengono chiariti i ruoli tra coach e cliente, si stabiliscono regole e tariffe degli incontri futuri, dal vivo e telefonici, e sostanzialmente si decide se proseguire con il percorso di coaching! 

Chiaramente nella prima sessione le sensazioni possono essere le più diverse! Si va dalla curiosità all’eccitamento, dai dubbi alle paure. E’ tutto normale quando ci si mette in discussione e la “chiacchierata” iniziale col coach serve proprio per meglio comprendere in toto il processo di coaching.

“La leggenda di Bagger Vance” Un esempio concreto di life e sport coach!

Durante il mio percorso per diventare un coach professionista, precisamente nel practitioner e master practitioner di PNL, oltre ai vari esercizi pratici di alcune delle tecniche più belle di programmazione neuro-linguistica, ho assistito anche a vari spezzoni di film dove era ben chiaro l’utilizzo di alcune tecniche di PNL o di coaching.

In questo post ti parlerò del film: “La leggenda di Bagger Vance”, un vero concentrato di tecniche di PNL e e di coaching!

Il film narra la storia di un reduce della prima guerra mondiale, Rannulph Junuh, che in passato è stato un campione di golf. Junuh è distrutto psicologicamente dall’esperienza bellica, spesso si ubriaca è fa molto poco per  riprendersi.

Sempre più depresso, Junuh rifiuta anche un importante incontro fra i due più prestigiosi campioni di golf d’America. Una notte, però, uno strano individuo di colore, di nome Bagger Vance, appare nel suo giardino di casa, dove si propone di fargli da caddy. Le parole che usa Vance hanno il potere di risvegliarlo e così Junuh si iscrive alla gara. L’inizio non è dei migliori, è ultimo con una dozzina di colpi di svantaggio.

La parabola del vecchio saggio ed il successo

La prima volta che ho ascoltato questa storia sono rimasto subito affascinato dalla sua forza comunicativa.

E’ una di quelle storie brevi ma intense, che hanno il potere di illuminarti!

Leggila e alla fine la commenterò!

C'era un vecchio saggio, molto famoso all'epoca, a passeggio con alcuni suoi suoi studenti. Questo maestro era noto, oltre che per la sua saggezza, anche per essere molto magro e per mangiare veramente poco!

A fine serata erano molto stanchi e mentre attraversavano il bosco videro una piccola casetta, bussarono e gli aprì un contadino che viveva con sua moglie!

I due contadini subito riconobbero il vecchio saggio e non credevano ai loro occhi che questo personaggio così importante fosse proprio lì a casa loro. Furono onorati di ospitare il maestro ed i suoi studenti a cena. Anche se molto poveri provarono ad organizzare dei pasti con quello che avevano disponibile. Mentre le pietanze si cuocevano, il vecchio saggio approfondiva la  conoscenza con i due contadini parlando di diverse cose.

Pronta la cena, si misero a tavola. Solo dopo che i due contadini e gli allievi ebbero finito di mangiare, il maestro iniziò e finì tutto quello che c'era a tavola! Gli allievi lo guardarono allibiti, pensando che fosse molto strano quest'atteggiamento! "Non è da lui mangiare così tanto e questi contadini sono anche poveri"

Le rendite automatiche, la vera ricchezza

Creare delle rendite automatiche è, secondo me, la vera ricchezza a cui ognuno di noi dovrebbe aspirare.

Perché vera ricchezza?
La possibilità di percepire reddito senza essere presenti nel processo di vendita o erogazione del servizio è indubbiamente il vero significato di ricchezza al giorno d’oggi: la possibilità di avere tutto il tempo libero che si vuole per fare quello che più ci piace!

Essere liberi finanziariamente non significa necessariamente guadagnare cifre astronomiche, ma, piuttosto, guadagnare una cifra che copra ampiamente lo stile di vita che si ha. Infatti, alla domanda: “E’ meglio guadagnare molti soldi oppure essere finanziariamente liberi?”, la risposta giusta è la seconda possibilità!

Creare un sistema di rendite automatiche è sicuramente un progetto a medio/lungo termine e prima si inizia, prima si incomincia ad essere liberi dalla “schiavitù” del lavoro!

Chi ha bisogno del coaching?

Alla domanda secca “Chi ha bisogno del coaching o di un coach?” rispondo che, teoricamente, tutti possiamo avvantaggiarci degli strumenti del coaching.

Tutti, infatti, possono beneficiare di un coach per velocizzare ed ottimizzare il passaggio dallo stato attuale  ad uno stato desiderato!

Vorrei però sottolineare che il coaching non deve mai diventare una necessità, ma bensì una OPPORTUNITA’!

Il coaching è la possibilità concreta di formulare in modo corretto gli obiettivi che si vogliono realizzare. E’ la possibilità di creare il piano d’azione proficuo che può fare la differenza tra iniziare solamente le “cose” ed invece portarle finalmente a termine!

Perché perdersi queste possibilità?

E’ meglio guadagnare molti soldi oppure essere finanziariamente liberi?

E’ meglio guadagnare molti soldi oppure essere finanziariamente liberi?

Questa domanda mi è capitata di porla a diverse persone che, intente a migliorare la loro situazione economica, perdono di vista il fatto che non è importante quanto si guadagna, ma, piuttosto, come si impiega ciò che si guadagna e quanto “ci costa” quel guadagno!

Ci sono persone che guadagnano 20mila euro al mese e sono piene di debiti perché non sanno tenere traccia del loro flusso di cassa o cash flow, altri ne guadagno scarsi 3mila e riescono a fare anche dei piccoli investimenti.

Cosa significa?
Significa che puoi guadagnare anche tanti soldi al mese ed essere comunque schiavo di questo guadagno. Se hai uno stile di vita dove prima spendi i soldi che guadagni e solo dopo pensi a risparmiare ciò che eventualmente resta, sei condannato a stare sempre in questo circolo vizioso. Ti basta pensare che i ricchi prima risparmiano e/o investono i soldi e poi spendono ciò che resta.

La ruota della vita, lo strumento base del coach!

La ruota della vita è uno degli strumenti principali che un coach professionista ha a disposizione per valutare il quadro generale del cliente e capire quali sono le aree che necessitano di maggiore attenzione e recupero per una vita più in equilibrio.

La ruota della vita è un cerchio diviso in diverse aree/spicchi da analizzare, c’è chi analizza 5 macro aree, chi, come me, scandaglia più a fondo e analizza le 10 principali aree che contraddistinguono quasi tutto quello con cui interagiamo, dal lavoro agli affetti, dalla crescita spirituale alla forma fisica e così via.

Nel mio percorso per diventare life coach ho utilizzato più volte questo importantissimo strumento per capire da dove venivo, dove ero nel momento in cui mi analizzavo e soprattutto dove volevo andare. La ruota della vita, infatti, viene fatta eseguire nel tempo presente, nel tempo passato e nel tempo futuro.

Personal coaching online by Marco Martone

In America è una pratica comune quella di usufruire di un coach professionista anche attraverso sessioni telefoniche o l’uso di Skype per una maggiore interazione audio/visiva.

La mia zona di lavoro principale è chiaramente la città di Napoli, in seconda battuta, poi, ho clienti a Roma,  Milano e Monte-Carlo. 

Avendo ricevuto diverse email da persone residenti in altre città o paesi d’Italia, dove mi si chiedeva la possibilità di operare come life coach, ho pensato di creare un servizio online dove la difficoltà della distanza esistente tra me ed il cliente che vuole avermi come coach si azzerasse.

Attraverso Skype, telefono o Facebook, da oggi è possibile avermi come tuo mental coach personale senza che ti muova da casa o dall’ufficio, ti basta un PC ed una connessione ad internet.

Oltre la comodità, non da poco, di non doversi spostare, questo servizio online permette anche un risparmio di tempo e soldi. Le sessioni dal vivo, infatti, proprio per il maggior impegno degli spostamenti hanno un costo più elevato.

Al momento puoi acquistare 1 ora, 3 ore od un ciclo più completo di 5 ore. Dopo il pagamento riceverai una mail per prenderci un appuntamento utile ad entrambi per iniziare la/le sedute di coaching.

A presto!

Scegli quante sessioni

1 ora €90,00 EUR 3 ore €240,00 EUR 5 ore €350,00 EUR