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domenica 11 marzo 2012

Chi ha bisogno del coaching?

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Alla domanda secca “Chi ha bisogno del coaching o di un coach?” rispondo che, teoricamente, tutti possiamo avvantaggiarci degli strumenti del coaching.

Tutti, infatti, possono beneficiare di un coach per velocizzare ed ottimizzare il passaggio dallo stato attuale  ad uno stato desiderato!

Vorrei però sottolineare che il coaching non deve mai diventare una necessità, ma bensì una OPPORTUNITA’!

Il coaching è la possibilità concreta di formulare in modo corretto gli obiettivi che si vogliono realizzare. E’ la possibilità di creare il piano d’azione proficuo che può fare la differenza tra iniziare solamente le “cose” ed invece portarle finalmente a termine!

Perché perdersi queste possibilità?

Ti vorrei ricordare le principali azioni che un coach potrà aiutarti a svolgere affiancandoti:

  • definire gli obiettivi
  • elaborare il piano d’azione per conseguire i risultati desiderati
  • mantenere la rotta verso gli obiettivi attraverso il follow-up
  • conservare costanza e continuità nei risultati
  • valutare modifiche strategiche durante il viaggio
  • superare le eventuali difficoltà, intervenendo nei momenti di stallo

Ci sono varie tecniche di PNL e strumenti come la ruota della vita che un bravo coach potrà utilizzare per tirar fuori le risorse che già possiedi, ma che sai poco sfruttare o che magari sono ben nascoste dalle tante convinzioni limitanti che possono albergare nel tuo cervello!

Volendo fare qualche esempio concreto di chi si avvantaggia di un coach per migliorare le “prestazioni”, ti lascio qui una breve e non esauriente lista:

  • Lo studente universitario che vuole laurearsi in tempo utile
  • La donna che vuol fare carriera ma che non vuol rinunciare alla famiglia
  • Il manager o il professionista alla prese con nuovi progetti da sviluppare
  • lo sportivo che vuole essere pronto a vincere anche mentalmente
  • L’azienda che vuol lanciare un nuovo prodotto sul mercato o riorganizzarsi per essere competitivi
  • Il lavoratore dipendente che vuol fare il salto di qualità e diventare lavoratore autonomo
  • Il ragazzo/a che terminato gli studi deve fare scelte importanti tra più opzioni, come: andare all’estero, fare un ulteriore master, scegliere tra due o più proposte di lavoro.

Potrei continuare all’infinito visto che il comune denominatore dei clienti di un coach è quasi sempre lo stesso: voler migliorare, raggiungere nuovi traguardi e trovare la via maestra per la crescita personale continua.

2 commenti:

  1. Ti giuro che se potessi investire in questo momento lo farei!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo so che capirai il senso di quello che vado a risponderti! E' proprio quando non si può investire che andrebbe fatto! A volte bisogna solamente cambiare la priorità!

      Elimina

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