In cosa consiste il processo di coaching?

Un qualsiasi processo di coaching, personale, professionale  o aziendale che sia, inizia già nel momento in cui hai deciso di rivolgerti ad un coach professionista!

Infatti, è insita nella decisione di contattare un coach la volontà di migliorare ed essere pronti ad un cambiamento.

A tal proposito, ti ricordo che puoi anche avere il miglior piano operativo, ma se non hai la volontà di metterlo in pratica non arriverà mai al successo!

Una volta contattato il coach, ci sarà quella che in gergo tecnico viene detta “intake session”, ovvero la prima sessione conoscitiva! 

Nella intake session vengono chiariti i ruoli tra coach e cliente, si stabiliscono regole e tariffe degli incontri futuri, dal vivo e telefonici, e sostanzialmente si decide se proseguire con il percorso di coaching! 

Chiaramente nella prima sessione le sensazioni possono essere le più diverse! Si va dalla curiosità all’eccitamento, dai dubbi alle paure. E’ tutto normale quando ci si mette in discussione e la “chiacchierata” iniziale col coach serve proprio per meglio comprendere in toto il processo di coaching.

Il primo e più importante fondamento, su cui si basa una relazione di coaching, è la fiducia! Un coach deve essere garanzia di riservatezza, integrità, disponibilità e assoluta assenza di giudizio.

Un coach, infatti, si impegnerà a sostenerti ed accompagnarti nel processo di miglioramento e raggiungimento degli obiettivi, mentre tu ti impegnerai ad effettuare tutti i passi necessari per progredire verso i risultati!

Un altro elemento che contraddistingue la relazione di coaching è che non ha vincoli. La si può interrompere in ogni momento!

Le sessioni di coaching sono conversazioni di scoperta e riflessione che, attraverso l’uso di domande potenti, portano ad esplorare nuove possibilità per favorire i cambiamenti.

Man mano che il processo di coaching continua nel tempo, attraverso le sessioni dal vivo, al telefono o via Skype,  i risultati ottenuti accrescono l’impegno e il desiderio di spingersi verso nuovi obiettivi. La sensazione di consapevolezza nuova è il comune denominatore di tutti gli incontri.

Tra i principali benefici che si possono avvertire ingaggiando un coach abbiamo: miglioramenti nella gestione del proprio tempo, delle relazioni interpersonali, un aumento del senso di controllo della propria vita,  la scoperta di un nuovo benessere e la possibilità di imparare a porsi, nel modo giusto, obiettivi sempre più importanti!

Sette volte su dieci, da ogni sessione di coaching, ne esce un piano operativo da seguire!  Sarà molto più facile attenersi a queste scelte operative nel momento in cui si sono rimosse quelle convinzioni e quelle credenze limitanti che ci bloccano e ci impediscono anche solo di provare nuove strade.

Uno dei compiti più belli di un coach, secondo me, è quello di essere un autentico sponsor del proprio cliente, aiutandolo a liberarsi delle zavorre mentali e sostenendolo anche nei momenti di difficoltà!

Sei pronto per il tuo processo di coaching?